La santità di PIO IX contro il liberalismo massonico
Gli avvenimenti risorgimentali si inseriscono nel quadro delle rivoluzioni ottocentesche organizzate dalla Massoneria per combattere la Religione cattolica e la società cristiana. In particolare la Setta massonica volle eliminare il Potere temporale dei Papi con l'intento di mettere fine al potere spirituale. Oggi sono pochi coloro che difendono la memoria storica dello Stato Pontificio, preferendo accodarsi alla campagna calunniosa orchestrata dalla cultura illuminista contro il governo del Papa-Re; in questo modo rivelano la comune radice giacobina di tutte le ideologie moderne (liberalismo e marxismo, democratismo cristiano e nazionalismo).
La presente conferenza intende rileggere quegli avvenimenti al riparo della retorica risorgimentale, denunciando i crimini commessi contro il Papato e l'Italia cattolica da personaggi settari come Mazzini, Garibaldi e Cavour, precursori dell'attuale Mondialismo.
In particolare vuole rendere omaggio alla figura di Pio IX, l'ultimo Papa-Re, ed a tutti i giovani accorsi da ogni parte della Cristianità per difendere la Sede di Pietro dalle truppe rivoluzionarie.
Lunedì 27 Novembre 2000 - Ore 17,00
(Biblioteca Provinciale “A.C. De Meis” di Chieti, P.za dei Templi Romani)
La santità di PIO IX contro il liberalismo massonico
a cura di don Ugo Carandino
Superiore dell'Istituto "Priorato Madonna di Loreto" di Rimini
Caporedattore della rivista "La Tradizione Cattolica"
Comunicato stampa
