Eugenio Corti
L'esperimento comunista
Edizioni Ares (Via Stradivari n. 7 - 20131 Milano), Milano 1996
Pagg. 285 - Lire 28.000

     Questo libro espone con singolare chiarezza le ragioni per le quali nei paesi dell'Est (Russia - Cina - Indocina) non è stato possibile costruire la società comunista, anzi non vi si è potuto costruire nemmeno il suo "primo gradino", cioè la società socialista.
     Il lettore italiano, abituato da sempre ai luoghi comuni della televisione e dei grandi giornali, rimarrà sorpreso dalla profondità della presente analisi, contestuale allo svolgersi degli avvenimenti, rendendosi fin dal principio conto di avere a che fare con la verità tutt'intera.
     Del necessario fallimento del marxismo qui descritto e annunciato, l'ambasciatore d'Italia a Mosca Luca Pietromarchi ha scritto: "Non poteva concepirsi dimostrazione più stringente e più vera".

     Lo scrittore Eugenio Corti è conosciuto soprattutto per due opere: I più non ritornano, diario della ritirata di Russia, uscito nel 1947 e molte volte riedito (ultima edizione, Mursia 1990) e Il cavallo rosso (questo romanzo, uscito nel 1983, ha avuto fino a oggi sette edizioni e sta ora per uscire nel Club degli Ediotri; ne sono in corso traduzioni in diversi paesi).

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